domenica 11 dicembre 2022

NEWS - Mese di dicembre 2022 - PROPONIAMO

 Buongiorno a tutte,

ecco la news di dicembre con le date principali che ci vengono proposte:

 

5 dicembre: Giornata internazionale del volontario per lo sviluppo economico e sociale

Il 5 dicembre di ogni anno, secondo quanto richiesto dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, si osserva la Giornata internazionale del volontario per lo sviluppo economico e sociale. Con tale risoluzione, i governi degli stati membri sono stati invitati a prendere misure per elevare la consapevolezza dell'importante contributo del servizio di volontariato, in modo da stimolare più persone di ogni condizione a offrire i propri servizi come volontari, sia nel proprio paese sia all'estero.

5 dicembre: Giornata mondiale del suolo


La Giornata Mondiale del Suolo venne istituita nel 2014 dalla Food and Agricolture Organization (FAO) delle Nazioni Unite per promuovere il ruolo vitale giocato dal terreno nello sviluppo e nel mantenimento della vita sul nostro pianeta.

L’evento  ha come scopo principale la sensibilizzazione dell’opinione pubblica rispetto al tema della tutela degli ecosistemi, fondamentali per la salute del nostro pianeta e dell’umanità intera.

11 dicembre: Giornata internazionale della montagna

 Nel 2022 sono infatti trascorsi vent'anni esatti da quello che fu riconosciuto come Anno Internazionale della Montagna, il 2002, occasione che portò all'istituzione della Giornata internazionale delle montagne, celebrata anche quest'anno l'11 dicembre in tutto il mondo.

Nel 2022 la Giornata Internazionale della Montagna cade il 11 dicembre (domenica).

Lasciamo pianure e città, attraversiamo boschi e scaliamo le montagne alla ricerca della natura e la pace. Le montagne, potenzialmente terribili e pericolose, ci ricordano quanto siamo piccoli e imperfetti e, soprattutto, che il mondo non gira intorno a noi.
Le montagne occupano quasi 27% della Terra e svolgono un ruolo cruciale nella crescita economica sostenibile. Le montagne ospitano il 15% della popolazione mondiale e 25% degli animali terrestri del mondo. Le montagne forniscono acqua dolce per la vita quotidiana a metà dell'umanità, energia e cibo, risorse che saranno sempre più scarse nei prossimi decenni. La loro conservazione è un fattore chiave per lo sviluppo sostenibile.
Le popolazioni di montagna possiedono grandi conoscenze, tradizioni e pratiche culturali uniche e preziose, le quali possono contribuire ad efficaci strategie di gestione del territorio. Infatti, le montagne vengono spesso viste come luoghi di turismo o di percorsi culturali. Il turismo di montagna rappresenta circa il 15-20% dell'industria turistica mondiale.
Sfortunatamente, le montagne sono minacciate dai cambiamenti climatici e dallo sfruttamento eccessivo.
Mentre il clima globale continua a riscaldarsi, la gente di montagna - alcune delle più povere del mondo - affrontano lotte ancora più grandi per sopravvivere. L'aumento delle temperature significa anche che i ghiacciai di montagna si stanno sciogliendo a velocità senza precedenti, influenzando le forniture d'acqua dolce.
Una crescente attenzione sull'importanza della montagna ha causato che l'ONU ha proclamato il 2002 come l'Anno Internazionale della Montagna. La prima giornata internazionale della montagna è stata celebrata per la prima volta l'anno successivo, il 2003.
L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite si appresta nei prossimi giorni a proclamare il – 2022 l’Anno Internazionale dello Sviluppo Sostenibile delle Montagne accentuando l’importanza di azioni concrete in favore delle montagne.

Questo problema ci riguarda tutti. Dobbiamo ridurre la nostra impronta di carbonio e rispettare la natura.
Ognuno di noi può fare qualcosa per la montagna: raccogliere i rifiuti che troviamo sui sentieri, cercare di non danneggiare la flora e la fauna, e muoversi in piccoli gruppi per non disturbare gli animali. Le montagne e la natura lo apprezzeranno sicuramente. E l'11 dicembre non ci scordiamo di visitare le montagne!

Puoi approfondire con il video del CAI sulla giornata internazionale delle montagne.

https://www.facebook.com/clubalpinoitaliano/videos/815997532171053/

 Buona visione a tutte e un felice e SANTO NATALE dalla Commissione Laudato sii

https://www.youtube.com/watch?v=txcK2-VsQBg



venerdì 25 novembre 2022

NEWS dalla piattaforma Laudato sii

 Il 14 novembre è stato celebrato il 1° anniversario dell'avvio della piattaforma Laudato sii.

In questo video, tradotto in italiano,  possiamo approfondire la conoscenza di questo mezzo di comunicazione al fine di iniziare o continuare la nostra risposta all'enciclica Laudato sii.

https://www.youtube.com/watch?v=adrxltzaHQM

Incoraggiamento di papa Francesco nel 1° anniversario della Piattaforma Laudato sii.

https://www.youtube.com/watch?v=VfCBmJugoMg 


Al termine di questo anno è stato pubblicato il primo rapporto annuale delle iniziative della Piattaforma Laudato sii (solo in inglese).



giovedì 24 novembre 2022

NEWS dalla Piattaforma Laudato sii

 

Gli Obiettivi Laudato Sì sono stati sviluppati per aiutare tutti noi, individui, famiglie, istituzioni e comunità, a sviluppare una "amorevole consapevolezza" di questa casa che condividiamo e ad agire sui valori che ci sono cari. (LS 220)

 
 
https://www.youtube.com/watch?v=5YUHTsIb4K0

 

Se le azioni concrete per aiutare a guarire la nostra casa comune sono la destinazione, allora gli Obiettivi Laudato Si' sono il carburante.


Un cambiamento nella nostra mentalità e nei nostri valori nei confronti e riguardo tutte le cose viventi. Sufficienza e sobrietà nell'uso delle risorse e dell'energia. Un'economia fatta di comunità fiorenti e resilienti.


Questi sono solo alcuni dei cambiamenti di paradigma che gli Obiettivi Laudato Si' ci aiutano a raggiungere, passo dopo passo, nei nostri cammini verso l'ecologia integrale.

 

La piattaforma ci invita a produrre e pubblicare un piano Laudato sii per la nostra Congregazione, la nostra Comunità, il nostro gruppo, per la nostra attività.

 Le nostre azioni contano. Esse “influenzano direttamente e in modo significativo il mondo che ci circonda”. (LS 211)

 


 

lunedì 7 novembre 2022

News dalla Piattaforma Laudato sii

 Il 4 ottobre il Movimento Laudato Si', in collaborazione con la casa di produzione premio Oscar Off the Fence Productions e il Vaticano, ha pubblicato The Letter, il rivoluzionario documentario che vanta la presenza di Papa Francesco.

Da allora, più di 8 milioni di persone hanno guardato il film e sono state toccate dal messaggio della Laudato Si', grazie in gran parte al tuo prezioso aiuto nella condivisione del film sui social media e alle preghiere affinché il suo messaggio permeasse i cuori e stimolasse l'azione proveniente da tutti gli angoli del globo.


The Letter è stato anche promosso da celebrità come Leonardo DiCaprio e Arnold Schwarzenegger. Attivisti di alto profilo, tra cui Vanessa Nakate e Bill McKibben. Gli scienziati di spicco Katherine Hayhoe e Peter Kalmus. Dirigenti della Chiesa e membri del MLS provenienti da tutti i continenti. E molti altri.

 

 

Istituzioni, comunità e famiglie, la vostra azione è più che mai necessaria Guarda The Letter e lasciati commuovere, ispirare e motivare nuovamente.


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giovedì 3 novembre 2022

NEWS - Mese di novembre 2022 - PROPONIAMO

  Buongiorno a tutte,

iniziamo con questa news le nostre proposte mensili. Ogni mese vorremmo evidenziare alcuni appuntamenti nazionali ed internazionali e dare spunti per cercare di fare nostri i temi. Eccoli:

6 novembre: Giornata internazionale delle Nazioni Unite per la prevenzione dello sfruttamento dell’ambiente in situazioni di guerra e conflitto armato: 

La giornata si propone di sensibilizzare la società sugli effetti dannosi prodotti dalla guerra e dai conflitti armati sull’ambiente. Vittime della guerra sono i soldati e i civili, ma anche le risorse naturali e gli ecosistemi. Gli effetti dei conflitti sull’ambiente vengono troppo spesso trascurati. Il messaggio alla base della celebrazione di questa giornata è quello di garantire che la protezione dell’ambiente venga ricompresa nelle più ampie strategie per la prevenzione dei conflitti e il mantenimento della pace. Non può esistere una pace duratura se vengono distrutte le risorse naturali e gli ecosistemi sui quali si basano i mezzi di sussistenza della popolazione. 

 

13 novembre: Giornata mondiale della gentilezza:

 Il 13 novembre p.v., come da alcuni anni a questa parte, si celebrala la Giornata mondiale della GENTILEZZA.

            Gentilezza è sinonimo di pazienza, sensibilità, empatia. Vuol dire offrire attenzione a chi abbiamo intorno, anche attraverso piccoli gesti.

            Ma che c’entra la gentilezza con l’ecologia, tema di cui ci stiamo occupando e che vogliamo approfondire?



L’espressione “conversione ecologica” coniata dal pensiero sociale di papa Francesco, fa riferimento alla teoria della “ecologia integrale” che comprende certamente i sistemi economici, politici e lo stesso ambiente che ci ospita e ci genera, ma è fatta innanzitutto dalla rete delle relazioni umane e dalla loro qualità.

            Si avverte il bisogno di tratteggiare stili, modelli e prassi relazionali di vicinanza, di giustizia e di cura. La virtù della cura domanda un andamento lento, non frettoloso e nello stesso tempo attiva lo sguardo, la vista esteriore ed interiore; si identifica con l’attitudine di prendersi a cuore una relazione, un bisogno, un sogno.

La pratica della gentilezza come stile di vita interiore e di relazione, diventa rigenerante per la nostra società.

            Ma concretamente cosa possiamo fare noi?

            Cominciare a pensare ai tanti modi con i quali essere ed offrire gentilezza: la cortesia dei piccoli gesti, la pazienza, l’ascolto dei bisogni degli altri. La gentilezza è buona educazione, dire parole come grazie, per favore, prego e scusa. La gentilezza è anche essere altruisti, generosi e disponibili con gli altri. La gentilezza è una pratica di attenzione e buone maniere che rende migliori noi e gli altri e per questo dovrebbe essere festeggiata ogni giorno.


Essere gentili è un approccio che ha delle ricadute positive su ogni aspetto della nostra vita e su quella di chi ci sta accanto. La logica è che se siamo gentili con noi stessi, saremo automaticamente più gentili anche con il mondo che ci circonda.

 

L’obiettivo di questa giornata è quello di guardare oltre noi stessi per renderci conto che siamo cittadini del mondo e che, in quanto tali, abbiamo spazi e presenze da condividere, abbiamo dei luoghi pubblici da curare, degli animali da proteggere, un sistema da conservare e uomini da accogliere e valorizzare.

 

 

 L'importanza della gentilezza

Se vogliamo dare avvio a un miglioramento, se vogliamo raggiungere l’obiettivo di una coesistenza non solo pacifica, ma anche di crescita, dobbiamo focalizzare la nostra attenzione e le nostre cure su quello che abbiamo in comune. Solo così possiamo essere parte di un mondo migliore.

 


 

Dall’Enciclica Fratelli Tutti di Papa Francesco

Recuperare la gentilezza

222. L’individualismo consumista provoca molti soprusi. Gli altri diventano meri ostacoli alla propria piacevole tranquillità. Dunque si finisce per trattarli come fastidi e l’aggressività aumenta.
Ciò si accentua e arriva a livelli esasperanti nei periodi di crisi, in situazioni catastrofiche, in momenti difficili, quando emerge lo spirito del “si salvi chi può”. Tuttavia, è ancora possibile scegliere di esercitare la gentilezza. Ci sono persone che lo fanno e diventano stelle in mezzo all’oscurità.
 
 
223. San Paolo menzionava un frutto dello Spirito Santo con la parola greca chrestotes (Gal 5,22), che esprime uno stato d’animo non aspro, rude, duro, ma benigno, soave, che sostiene e conforta.
La persona che possiede questa qualità aiuta gli altri affinché la loro esistenza sia più sopportabile, soprattutto quando portano il peso dei loro problemi, delle urgenze e delle angosce. È un modo di trattare gli altri che si manifesta in diverse forme: come gentilezza nel tratto, come attenzione a non ferire con le parole o i gesti, come tentativo di alleviare il peso degli altri. Comprende il «dire parole di incoraggiamento, che confortano, che danno forza, che consolano, che stimolano», invece di «parole che umiliano, che rattristano, che irritano, che disprezzano». [208]
 


224. La gentilezza è una liberazione dalla crudeltà che a volte penetra le relazioni umane, dall’ansietà che non ci lascia pensare agli altri, dall’urgenza distratta che ignora che anche gli altri hanno diritto a essere felici. Oggi raramente si trovano tempo ed energie disponibili per soffermarsi a trattare bene gli altri, a dire “permesso”, “scusa”, “grazie”. Eppure ogni tanto si presenta il miracolo di una persona gentile, che mette da parte le sue preoccupazioni e le sue urgenze per prestare attenzione, per regalare un sorriso, per dire una parola di stimolo, per rendere possibile uno spazio di ascolto in mezzo a tanta indifferenza. Questo sforzo, vissuto ogni giorno, è capace di creare quella convivenza sana che vince le incomprensioni e previene i conflitti. La pratica della gentilezza non è un particolare secondario né un atteggiamento superficiale o borghese. Dal momento che presuppone stima e rispetto, quando si fa cultura in una società trasforma profondamente lo stile di vita, i rapporti sociali, il modo di dibattere e di confrontare le idee. Facilita la ricerca di consensi e apre strade là dove l’esasperazione distrugge tutti i ponti.


PREGHIERA DI SAN VINCENZO DE PAOLI

Signore, fammi buon amico di tutti.
Fa’ che la mia persona ispiri fiducia:
a chi soffre e si lamenta,
a chi cerca luce lontano da Te,
a chi vorrebbe cominciare e non sa come,
a chi vorrebbe confidarsi e non se ne sente capace.

Signore aiutami,
perché non passi accanto a nessuno con il volto indifferente,
con il cuore chiuso, con il passo affrettato.

Signore, aiutami ad accorgermi subito:
di quelli che mi stanno accanto,
di quelli che sono preoccupati e disorientati,
di quelli che soffrono senza mostrarlo,
di quelli che si sentono isolati senza volerlo.

Signore, dammi una sensibilità
che sappia andare incontro ai cuori.

Signore, liberami dall’egoismo,
perché Ti possa servire,
perché Ti possa amare,
perché Ti possa ascoltare
in ogni fratello che mi fai incontrare.

La Commissione Laudato sii